Sbarco americano a Gela
PHOTO GELA BEACH


Convoglio di navi nel Golfo di Gela

Cannoneggiamento della costa di Gela

Alba dello sbarco sulla costa di Gela

Attacco bombardieri tedeschi

Attacco bombardieri tedeschi

Attacco bombardieri tedeschi

Esplosione nave munizioni americana R. Rowan

Esplosione nave munizioni americana R. Rowan

Primi sbarchi americani sulla spiaggia di Gela

Nave americana colpita da aereo tedesco

PHOTO GELA TOWN


60° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO

ALLEATO IN SICILIA

GELA 10 LUGLIO 1943-2003

 

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Lo sbarco alleato a Gela


Sono trascorsi 60 anni dallo sbarco alleato a Gela e la mostra fotografica che nell'occasione dell'anniversario viene allestita col patrocinio dell'A.A.P.I.T. (Azienda Provinciale per l'Incremento Turistico) e della Provincia Regionale di Caltanissetta, vuol essere un momento che assume una duplice finalità:
- la riappropriazione della memoria Storica di quell'evento tramite una selezione di immagini relative a momenti bellici di grande rilevanza nell'enorme mosaico dell'ultimo conflitto mondiale;
- l'occasione per una nuova riflessione sul significato e il valore di quella pagina di storia che fu scritta sulla piana di Gela.
Le fotografie in mostra sono indubbiamente suggestive, pur nella crudezza del contesto in cui furono realizzate: di certo e al di là delle emozioni che possono suscitare nell'osservatore di oggi, si offrono come testimonianza reale ed inappellabile di un momento che si è guadagnato saldamente un importante posto nella cronaca del secondo conflitto mondiale, poiché ha segnato, come è noto, l'inizio della liberazione della Sicilia, pur se a costo di un tributo di sacrificio di vite umane (sia militari che civili) davvero drammatico.
E rimanendo al tema degli alleati liberatori, cogliamo oggi l'occasione per ricordare l'iniziativa, assunta anni fa sempre dall'A.A.P.I.T. di Caltanissetta , che ha permesso ad alcuni ex soldati americani protagonisti dello sbarco e della battaglia di Gela, di tornare, dopo oltre mezzo secolo, su quel teatro di guerra, per rivivere assieme, un momento rimasto saldamente scolpito nella loro memoria. La mostra fotografica di quest'anno fa, pertanto, da giusto seguito a quella iniziativa, il tutto sempre finalizzato a tutelare un patrimonio di ricordi che ineluttabilmente ci appartiene.
Filippo Collura
Presidente Provincia Regionale
di Caltanissetta

 

10 luglio 1943
Gela, prima città libera d’Europa



La mostra iconografica, realizzata nei locali dell’Oasi Club in occasione del 60° anniversario dello Sbarco Alleato in Sicilia, vuole fornire al visitatore uno spaccato di vita degli anni della nostra storia recente che furono decisivi per la rinascita della democrazia in Italia e in Europa. Si riferisce all’anno 1943, ai personaggi, ai fatti, agli avvenimenti che concorsero a ripristinare la libertà dei popoli minacciata dalla barbarie delle dittature. Ma si propone anche di contribuire a far conoscere alle nuove generazioni determinati avvenimenti della storia che sono accaduti proprio nel nostro territorio, quando le truppe alleate sbarcarono in Sicilia ed in particolare a Gela il 10 luglio di quell’anno.
La mostra, ha come tema centrale lo sbarco e si articola in tre parti. La prima affronta in modo sintetico il ventennio fascista di Gela e, in un contesto nazionale, la propaganda di regime che in modo capillare arrivava alla popolazione attraverso manifesti, cartoline, riviste e giornali di regime.
La parte centrale propone un percorso espositivo sullo sbarco anglo-americano con particolare riferimento a quello di Gela: le immagini, opportunamente didascalizzate, ritraggono non solo i soldati durante le operazioni belliche ma anche momenti di vita della popolazione, dei bambini in particolare, durante la stessa invasione. In questa parte si è cercato di ripercorrere le tappe più significative dell’avanzata degli Alleati proponendo immagini di città e paesini che via via furono liberati e dove avvennero le azioni belliche più cruente. A corredo della sezione, inoltre, sono presentate diverse fotografie del gruppo “combat camera”, la storia e le azioni dell’82ma divisione paracadutista americana Airborne e alcune schede che si riferiscono alle caratteristiche tecniche di diversi mezzi bellici utilizzati durante il conflitto.
Nella terza ed ultima parte è stato evidenziato il periodo storico dell’Isola successivo allo sbarco alleato, dalla caduta del fascismo all’armistizio (dal 27 maggio 1943 all’8 settembre dello stesso anno), il governo militare del mare-sciallo Badoglio e la gestione della vita sociale ed economica da parte delle forze di occupazione alleata.
Il 10 luglio 1943 Gela e la sua costa furono l’epicentro di vicende mondiali. La storia di Gela divenne storia nazionale e mondiale e la storia nazionale e mondiale si fece storia gelese.
Si confermò così la giustezza dell’intuizione strategica di Winston Churcill che aveva convinto Dwight Eisenhower, comandante delle Forze Alleate nel Mediterraneo, ad invadere la Sicilia per sconfiggere l’esercito dell’Asse. Liberare la Sicilia significava infatti liberare l’Italia per il ruolo decisivo che l’Isola aveva rivestito nelle vicende nazionali. Il 10 luglio non fu allora solamente l’inizio della liberazione della Sicilia ma anche l’inizio del crollo del regime fascista.
E’ auspicabile che la mostra possa trovare il consenso del pubblico e possa essere di stimolo per riflettere sul recente passato.
Nuccio Mulè
Il coordinamento espositivo è stato curato da Nuccio Mulè con la collaborazione dell’Arch. Nuni Burgio, dei Proff. Paolo Dugo e Cettina Di Fazio e della Sig.a Ernesta Burgio.
Le fotografie esposte provengono in gran parte dalla collezione di Nuccio Mulè. Sono presenti anche fotografie tratte dalle collezioni di Attilio Guglielmini.
Alcune immagini sono state tratte dai volumi di:

M. Blubenson, Sicily whose victory?, Great Britain 1968;

V. La Rocca, Luglio 1943 e dintorni, Floridia 1993;

R. Mangiameli, Sicily Zone Handbook, Palermo 1994 (S. Sciascia Editore);

N. Vicino, La battaglia di Gela, Ragusa 1996;

R. Capa, Leggermente fuori fuoco, Aosta 2002;

E. Costanzo, Sicilia 1943, Catania 2003 (Le Nove Muse Editrice).

Altre riproduzioni provengono da portali web tematici e dai seguenti periodici: LIFE, vol. 15, n. 5 del 2 agosto 1943 e n. 6 del 9 agosto 1943; Il Venerdì di Repubblica, n.143 del 2 novembre 1990.
 

 

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