LO SFASCIO ARCHEOLOGICO DI GELA
(N.B. La pagina è in perenne costruzione per continuo sfascio archeologico)
E LA SOPRINTENDENZA CHE FA?
CHE FA?
STA A GUARDARE!
ANZI, NEMMENO GUARDA!
STRUTTURA EX MUSEALE DELL'EX SCALO FERROVIARIO - lato est (collage di foto)
STRUTTURA EX MUSEALE DELL'EX SCALO FERROVIARIO - lato ovest (collage di foto)
SPIAZZO EX SCALO FERROVIARIO (collage di foto)
CONTRADA BITALEMI
CORTILE EX GRANAI PALAZZO DUCALE IN PIAZZA CALVARIO
CONTRADA BUBBONIA, CIMITERO GRECO - SCAVI ARCHEOLOGICI CONDOTTI DAI TOMBAROLI
COME DA BOMBARDAMENTO
CONTRADA DESUSINO, RESTI ARCHEOLOGICI TOTALMENTE ABBANDONATI CON GIOIA DEI TOMBAROLI
CONTRADA DISUERI, NECROPOLI PROTOSTORICHE ABBANDONATE A UN DESTINO INFAME
CONTRADA GROTTICELLE, NECROPOLI ABBANDONATISSIMA
MANFRIA CONTRADA LOTTI, NECROPOLI DEL 2.200 AVANTI CRISTO ABBANDONATA
E ADESSO RECINTATA - MEGLIO, COSI' NON LA VEDE NESSUNO
MANFRIA, FONDO INSINGA, NECROPOLI PROTOSTORICHE E PALEOCRISTIANE ABBANDONATE
AL PROPRIO INFAUSTO DESTINO
TORRE DI MANFRIA (SEC. XVI), SUPER - ARCI - ULTRA - MEGA STRAFOTTUTAMENTE ABBANDONATA
LA VISIONE
LA NAVE GRECA DI GELA
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Area archeologica dell'ex Scalo Ferroviario
Nel 1984, durante i lavori per la realizzazione di una strada nell’area dell’ex scalo ferroviario, sono venuti alla luce i resti di un santuario dedicato alle divinità ctonie e di un complesso abitativo del IV sec. a.C. con alcuni stenopoi (strade). |
Cartolina anni '30 raffigurante la stazione e Via Omero |
La vecchia stazione |
La vecchia stazione smobilitata |
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La vecchia stazione smobilitata |
La vecchia stazione smobilitata |
Scavi archeologici sull'area dell'ex stazione |
Scavi archeologici sull'area dell'ex stazione |
Scavi archeologici sull'area dell'ex stazione |
Scavi archeologici sull'area dell'ex stazione |
Via Recanati prima della costruzione del cavalcavia |
Vecchio ingresso dello scalo ferroviario |
Ingresso, a portata di tutti, dell'area archeologica |
Help!! |
Gulp!! |
Aaargh!! |
Bonk!! |
Gaak!! |
Gasp!! |
AUA!!
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GRRR |
STUMP |
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Area archeologica di Bosco Littorio
di male in peggio
AREA DELL'EMPORIO DI BOSCO LITTORIO (collage di foto)
Alcuni scavi del 1983 effettuati su un’area a margine di Bosco Littorio hanno portato alla luce strutture arcaiche in mattoni crudi con tracce di pavimentazione, risalenti al primo insediamento dei coloni greci, che si riferiscono all’esistenza di un emporio. La zona sabbiosa di questo boschetto, realizzato nel 1927, è il risultato di secoli di sovrapposizione di dune mobili che potrebbero nascondere i resti di una città, forse Lindioi, del primissimo insediamento rodio-cretese del VII sec. a.C. Alla fine di dicembre del 1999, durante alcuni saggi effettuati ad ovest del Bosco, sono venuti alla luce diversi ambienti, con pareti in mattoni di argilla, dell’impianto commerciale da cui sono emersi numerosi reperti e tra essi tre pregiatissimi altari fittili, databili al V sec. a.C., con figurazioni in altorilievo, esposti oggi nel museo locale. Altri più recenti scavi hanno anche evidenziato la presenza di un contiguo abitato all’emporio. |
Ingresso, a portata di tutti, nell'area di Bosco Littorio |
Passatoia ornata da piante spontanee |
Sedia e tavolo risalenti al sec. delle corna |
Tensocopertura rilassata |
Lesione nei mattoni crudi |
Lesione nei mattoni crudi |
Crollo all'ingresso del vano dell'emporio |
Rigonfiamento antico intonaco |
Sotto la copertura tipo serra |
Sopra la copertura tipo serra |
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