Febbraio 2025

Amazon pubblica il libro

DAL VENTENNIO

ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

 

 

Un libro di 300 pagine, di dimensione 21X30 cm., con 461 fotografie di cui 208 a mezzo busto di militari gelelsi; un libro che vede la luce su AMAZON al prezzo di 15,,50 euro. Chi fosse interessato lo può acquistare direttamente sulla piattaforma AMAZON oppure contattare direttamente o tramite social l'autore.



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     La tematica di questa pubblicazione, riferita al Ventennio e alla Seconda Guerra Mondiale, è frutto di una ricerca meticolosa di nomi di militari, e non solo, realizzata consultando le carte dell’archivio dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Gela, associazione estintasi da alcuni lustri, e quelle dell’Archivio Storico del nostro Comune.  Ma è anche frutto di una ricerca su pubblicazioni specifiche e sul web dove esistono degli elenchi da cui sono stati tratti dei nominativi.     Quindi non solo militari gelesi che hanno combattuto sui vari fronti in quanto chiamati regolarmente alle armi, ma anche nominativi, sempre gelesi, di coloro che hanno partecipato alla guerra nella milizia volontaria in Italia, in Spagna e, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, nella Repubblica Sociale. Ai nominativi è stato aggiunto anche un nutrito numero di militari, che dopo la suddetta data scelse di passare con le formazione partigiane allora operanti in Altitalia.
    Sarebbe stato auspicabile avere più risorse economiche per allargare la ricerca fuori Gela, in particolare nei centri documentali dell’Archivio Centrale dello Stato di Roma, degli ex distretti militari, dell’A.N.P.I. e degli archivi dei prigionieri di guerra con sede all’estero, non fosse stato altro per fornire un quadro quanto più esauriente sulla partecipazione dei gelesi agli eventi bellici dell’ultima guerra.        
    Nell’aver riportato in questa pubblicazione le notizie di quasi 3.200 nominativi, il lettore si potrà rendere conto di quanto sia stata complessa l’azione militare italiana durante il regime fascista non solo dai fronti dell’Africa Orientale a quello russo e dal fronte alpino occidentale a quello balcanico, ma anche in quello interno tra gli eserciti repubblichino e tedesco e i combattenti del Comitato Nazionale di Liberazione dei partigiani. Per non scrivere poi sulla tragedia delle foibe a danno di militari e civili italiani, dapprima nell'autunno del 1943 e successivamente nella primavera del 1945, e sulle loro sofferenze soprattutto nelle carceri e nei campi di concentramento iugoslavi. Tutta una storia di tragedie, di morti e di sofferenze vissuta oltre dai soldati, mandati allo sbaraglio e alla morte, anche dalla popolazione civile. Meritevole di essere ricordato in tutto ciò fu il comportamento delle madri di famiglia e delle mogli dei militari e di tutte le donne che continuarono a mandare avanti la società.

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